Certificato medico per la cessione del 1/5 dello stipendio o per anticipazione del trattamento di fine rapporto (TFR)
Rilascio di certificato medico per: 1) la cessione del 1/5 dello stipendio da parte degli Enti previdenziali delle Amministrazioni pubbliche per la concessione di prestiti ai dipendenti; 2) l'anticipazione del trattamento fine rapporto (detto anche liquidazione), nel caso di interventi impegnativi e onerosi di tipo odontoiatrico o oculistico.
Rivolgersi all'ambulatorio di Medicina legale dell'Azienda Usl.
Rivolgersi all'ambulatorio di Medicina legale dell'Azienda Usl.
Luoghi Erogazione
Informazioni Azienda USL di IMOLA
Informazioni utili aziendali
Per anticipazione TFR: Sulla base della documentazione sanitaria e del preventivo di spesa rilasciato dallo specialista privato, il medico funzionario del Distretto competente, rilascia all'assisito una certificazione in cui si attesta che le prestazioni sono straordinarie (ai sensi dell'art. 2120 Cod.Civ. così come modificato dall'art. 1 della L.297/82).
Informazioni Azienda USL di PARMA
Informazioni utili aziendali
A partire dal 21 settembre 2015 cambiano le modalità di prenotazione: non è più ad accesso diretto, ma prenotabile tramite il Numero Verde 800.629.444. Per ulteriori informazioni si prega di visitare il sito www.ausl.pr.it
Informazioni Azienda USL di REGGIO EMILIA
Informazioni utili aziendali
Il solo certificato di cessione del quinto dello stipendio è rilasciato dal Servizio Igiene Pubblica.
Aspetti Economici
Informazioni Azienda USL di MODENA
Informazioni utili aziendali
Per il rilascio del certificato medico finalizzato all'anticipazione del TFR rivolgersi allo sportello SAUB del Distretto, per il 1/5 dello stipendio rivolgersi alla medicina legale. Al momento della visita per la cessione di 1/5 dello stipendio occorre presentarsi con il modulo fornito dall'amministrazione di appartenenza dell'interessato e compilato dal medico all'atto della visita.
Il certificato per usufruire dell'anticipazione TFR (liquidazione) è relativo alla congruità del preventivo dello specialista rispetto all'intervento da effettuare, valutato sulla base del tariffario AMDI (Associazione Medici Dentisti Italiani).