Parere per la produzione e la vendita di mangimi medicati
Per la produzione, vendita all'ingrosso e al dettaglio e tutte le altre fasi della commercializzazione di mangimi medicati e premiscele medicamentose, consentiti dai regolamenti nazionali e comunitari vigenti, destinati ad essere utilizzati come mangimi per animali, deve essere richiesto il parere sanitario. Il parere è finalizzato al rilascio dell'autorizzazione da parte del Comune.
Per informazioni rivolgersi al Servizio veterinario dell'Azienda Usl o al Comune di residenza; la domanda va comunque presentata al sindaco tramite il SUAP Sportello Unico Attività Produttive.
Per informazioni rivolgersi al Servizio veterinario dell'Azienda Usl o al Comune di residenza; la domanda va comunque presentata al sindaco tramite il SUAP Sportello Unico Attività Produttive.
Luoghi Erogazione
Informazioni Azienda USL di IMOLA
Informazioni utili aziendali
fac-simile domanda ed elenco documenti da presentare, sono ritirabili c/o segreteria Servizio
Rivolgersi a: Sindaco Comune sede stabilimento, per il tramite del Servizio Veterinario
Rivolgersi a: Sindaco Comune sede stabilimento, per il tramite del Servizio Veterinario
Nome | Indirizzo |
---|---|
Servizio Veterinario |
Viale Giovanni Amendola, 8 (IMOLA) Accesso: Su prenotazione |
Nome | Indirizzo |
Informazioni Azienda USL di FERRARA
Informazioni utili aziendali
Rivolgersi a: Servizio Veterinario di Ferrara, Copparo, Portomaggiore, Migliarino (Ds.Codigoro), Casumaro (Ds. Cento)
Informazioni Azienda USL di MODENA
Informazioni utili aziendali
Presentare domanda per il tramite del Servizio Veterinario dell'AUSL, al Sindaco e al Servizio Veterinario e Igiene Alimenti della Regione Emilia Romagna. La domanda deve essere in triplice copia,di cui l'originale in bollo e due copie in carta semplice. Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti in originale o in copia conforme più una copia semplice:
- marca da bollo di valore corrente;
- certificato di iscrizione alla camera di commercio territorialmente competente;
- planimetria dell'impianto in scala non inferiore a 1/200, dalla quale risulti evidente la
disposizione delle linee di produzione, sottoscritta dal rappresentante legale;
- relazione tecnico descrittiva degli impianti e del ciclo di lavorazione, sottoscritta dal
rappresentante legale;
- copia della convenzione con il laboratorio di analisi esterno, se l'impianto non dispone di un
proprio laboratorio di analisi;
- ricevuta del versamento delle spese relative al riconoscimento dello stabilimento.